Il cosiddetto gene Jolie, quello legato alle mutazioni brca1 e brca2 che possono far insorgere il tumore al seno e alle ovaie, entra nelle linee medico-scientifiche di cui terranno conto le commissioni dell’Inps che decidono sull’invalidità anche quando l’intervento chirurgico di mastectomia è stato eseguito preventivamente, prima dell’insorgere della malattia. Il 13 febbraio l’Inps ha emanato una comunicazione a tutte le commissioni, firmata dal coordinatore generale medico legale Massimo Piccioni e dal vice coordinatore Onofrio De Lucia…Continua su ANSA>>