Onu: “Con energie rinnovabili potremmo salvare 150 milioni di vite entro fine secolo”
Al Consiglio dei diritti umani di Ginevra del 4 marzo, David Boyd, relatore speciale per i diritti umani e l’ambiente delle Nazioni Unite, ha ribadito che l’inquinamento atmosferico è un “assassino silenzioso, a volte invisibile e molto prolifico” che ha colpito donne e ragazze più degli uomini. “Ogni anno 7 milioni di vittime, molte dopo anni di sofferenza, di cancro, malattie respiratorie o malattie cardiache direttamente causate dalla respirazione di aria inquinata”. IL RAPPORTO SULLE EMISSIONI 2018.
L’inquinamento atmosferico è presente sia all’interno che all’esterno ed è responsabile della morte prematura di sette milioni di persone ogni anno, tra cui 600.000 bambini….Vai all’articolo su QuotidianoSanità>>