I pazienti in disagio economico hanno risultati peggiori. Anche la chemioterapia funziona meno. E si cerca di capire perché
Tutto è più complicato quando i soldi sono pochi. E se arriva pure una malattia seria come un tumore, ritrovarsi con le tasche vuote diventa un problema. Perché le cure costano? No, questo rischio per ora non lo corre nessuno, almeno finché resterà in piedi un servizio sanitario nazionale che tutto il mondo ci invidia. In questo caso, invece, l’influenza negativa dell’indigenza sulla malattia si identifica nella minor efficacia dei trattamenti antitumorali. Insomma, piove sul bagnato per chi se la passa male dal punto di vista finanziario.
A rivelare l’amara verità, che ancora una volta penalizza le fasce meno fortunate, sono stati i risultati di uno studio promosso dal Pascale di Napoli e pubblicati su Annals of Oncology sull’esito delle chemioterapie nei pazienti in evidente disagio socio-economico.