Oltre 150 relatori e testimonial partecipano al progetto ‘Cracking cancer’ con l’obiettivo di ‘sgretolare’ il cancro. Presentato un Manifesto in dieci punti per combattere la malattia mettendo insieme non solo i medici oncologi ma anche esperti di comunicazione, sociologi, antropologi, pazienti e società civile.
Un Manifesto congiunto in dieci punti che esprime un Patto contro il Cancro su cui tutto il Paese si può impegnare coinvolgendo forze politiche, sociali, accademiche, sanitarie, informative ed educative. E’ stato presentato nell’ambito del Cracking Cancer Forum che si chiude oggi a Firenze con la partecipazione di 150 relatori ed oltre 500 iscritti. “La Comunità dei sani tende a rimuovere il tema del cancro. Per paura, per fastidio, per timore, generando gruppi segregati, formati di volta in volta da medici, pazienti, esperti, come se l’argomento riguardasse solo delle tribù speciali di uomini nascosti”, ha detto Gianni Amunni, direttore generale dell’Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica (ISPRO) aprendo ieri a Firenze il Cracking Cancer Forum. Obiettivo del Forum – ha sottolineato Amunni – è quello di avviare “un dialogo ampio sulle tematiche della cura in oncologia in cui siano coinvolti oncologi e ricercatori, giornalisti e sociologi, esperti di comunicazione e istituzioni, rappresentanti di associazioni professionali e di cittadini, farmaco-economisti ed esperti di innovazione, con l’obiettivo di generare una nuova prospettiva sociale e culturale per affrontare le neoplasie”….Continua su La Repubblica>>